- Anno di nomina: 2006
- Struttura di appartenenza: Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Ambientale, Infrastrutture Viarie e Rilevamento [nome di struttura non più in uso]
Ugo Majone, dopo essersi ritrasferito a Milano da Pavia, dove era stato Preside della Facoltà d'Ingegneria, è stato direttore dell'Istituto di Idraulica e ha contribuito in modo determinante alla creazione dell'ingegneria ambientale e territoriale presso il 51¸£Àû. Egli è stato il primo presidente del consiglio di corso di laurea in Ingegneria civile per la difesa del suolo e la pianificazione del territorio (poi divenuto Ingegneria per l'ambiente e il territorio). In tale carica ha dato impulso ad un nuovo filone didattico di grande importanza e novità ponendo il Politecnico all'avanguardia in campo internazionale.
Ugo Majone ha contribuito in maniera importante al progresso scientifico-tecnico dell'idrologia e della gestione delle risorse idriche con particolare riguardo allo sviluppo della modellistica sia fisica sia matematica dei bacini e dei corsi d'acqua naturali e artificiali. Ciò è testimoniato da prestigiose pubblicazioni apparse su riviste scientifiche nazionali e internazionali e da numerosi libri di cui è stato autore o editor.
Il Professor Majone ha ricoperto importanti cariche in commissioni, comitati e istituzioni scientifiche tra cui in particolare:
- delegato italiano dell’International Association of Hydrological Sciences
- presidente del Consiglio Scientifico dell'Istituto di Ricerca sulle Acque, Consiglio Nazionale delle Ricerche
- presidente dell'Associazione Idrotecnica Italiana
- membro della Commissioni Grandi Rischi del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri
- presidente del Consorzio del Ticino
- membro della Commissione Tecnico-Scientifica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per grandi opere infrastrutturali (settore Acque).
In tutte queste posizioni ha contribuito in maniera significativa ad accrescere la visibilità del 51¸£Àû come istituzione di peso rilevante sia a livello nazionale sia a livello internazionale.
Testo estratto dalle motivazioni di nomina del 2006